Sicurezza domestica: una casa a prova di bambini

12 Nov

Sicurezza domestica: una casa a prova di bambini

Sicurezza domestica: una casa a prova di bambini

Alcuni accorgimenti per rendere ogni stanza della casa sicura per i nostri figli

L’arrivo dei figli rappresenta un cambiamento radicale che coinvolge anche lo spazio domestico. Preparare la casa significa soprattutto rendere più sicura e serena la vita in famiglia. Bisogna prestare particolare attenzione a tutte le potenziali fonti di pericolo nascoste nell’abitazione, ma con le dovute precauzioni si possono proteggere i bambini e scongiurare incidenti.

In cameretta

Durante la primissima infanzia, quando i nuovi nati hanno bisogno della massima cura da parte dei genitori, la prima cosa da fare è dotare la stanza di quegli accorgimenti che possono garantire ai piccoli la massima protezione. Il primo passo è farli dormire in un letto con piano atossico e paraurti con sponde alte almeno 80 cm e uno spazio fra le sbarre di non più di 6-8 cm. Molto utili e rassicuranti per i genitori che desiderano sempre vegliare sul sonno dei loro bambini, anche i baby monitor da posizionare vicino alla culla. Nei primi mesi, poi, il mobile fasciatoio è un must: è bene che abbia bordi alti e che ci sia a portata di mano tutto quello che occorre per ogni cambio pannolino, onde evitare di lasciare i bimbi incustoditi. Nella loro cameretta, dove crescendo trascorreranno sempre più tempo da soli assorti nei loro giochi, è utile anche montare delle reti di protezione alle finestre. Qui, come ovunque in casa, le prese di corrente devono essere dotate di appositi copri-presa.

 

In cucina

È il luogo che attrae maggiormente i bambini più grandi, che molto spesso amano giocare tra i fornelli immaginando di essere dei piccoli chef. Non bisogna mai lasciarli soli, specie in presenza di fiamme vive e pentole sul fuoco; è importante anche ricordarsi di non lasciare incustoditi gli elettrodomestici come frullatori e taglia-verdure e riporre coltelli e oggetti con lame e punte lontani dalla loro portata. In alternativa si possono usare sistemi di bloccaggio per ante e cassetti. È importante che il vetro del forno sia termoisolante, in modo che passandoci accanto i piccoli non corrano il rischio di scottarsi. La cucina è anche il luogo adibito alla raccolta differenziata con l’uso di diverse buste, destinate a contenere i vari tipi di rifiuti. Un gioco banale come mettere la testa nel sacchetto per fare cucù può diventare davvero pericoloso, per questo è meglio custodire i sacchetti in un posto poco accessibile.

In soggiorno

La zona living può avere al suo interno credenze con ripiani in vetro, l’ideale anche in questi casi è prevedere dei bloccaggi per evitare che i bambini le aprano e, rompendo il vetro, possano ferirsi. Esiste persino una pellicola da far aderire sui ripiani, in modo da renderli più resistenti ed evitare, in caso di rottura, che si disperdano schegge pericolose. Se nel soggiorno c’è un camino è necessario anteporre un cancelletto per evitare che si avvicinino troppo e non lasciare mai alla loro portata sostanze infiammabili. Sono potenzialmente pericolosi anche i nuovi modelli di televisori: quelli a schermo piatto si ribaltano facilmente se non sono fissati alla parete. Per gli spigoli vivi, invece, esistono in commercio pratici copri-angoli, ma i bambini, per definizione, corrono e giocano in casa rischiando ogni momento di inciampare e cadere: molto utili le reti antiscivolo di ogni misura da posizionare sotto i tappeti. Può succedere per le mamme e i papà che stirano, di farlo guardando la TV in salotto: non lasciare mai incustodito il ferro da stiro neanche per un momento e fare attenzione ai fili e all’asse contro cui i bambini possono urtare. Più in generale, il segreto di una stanza sicura è dato dalla possibilità di posizionare in alto, fuori dalla portata dei bambini, tutti gli oggetti fragili, pesanti o potenzialmente pericolosi.

In bagno

Si tratta di una delle stanze che richiedono maggiore attenzione: di solito è qui che si conservano i medicinali che vanno posti a un’altezza tale da impedire che i bambini possano raggiungerli. Stesso discorso vale per i detersivi. A questo proposito, appena i bimbi sono in grado di capire, è bene spiegare loro il significato dei simboli di pericolo. Attenzione al phon e ai possibili cortocircuiti: va sempre riposto dopo l’utilizzo. Ai bambini, si sa, piace giocare con l’acqua e spesso lo fanno aprendo il rubinetto del bidet: esistono appositi sensori per segnalare proprio eventuali allagamenti, generati da imprevisti come questo. Va sempre chiuso l’oblò della lavatrice, tentazione irresistibile per i piccoli esploratori. Durante il bagnetto è bene non lasciare i bimbi che hanno meno di 5 anni nella vasca senza supervisione, anche se con poca acqua. Ancora, con bimbi sotto i 10 anni è bene togliere la chiave dalla porta: potrebbero chiudersi dentro e non riuscire più a riaprire, impaurirsi e dare luogo a situazioni spiacevoli.

Quando in casa ci sono bambini è importante offrire loro un ambiente protetto facendo ricorso a ogni regola di buon senso e sfruttando i migliori accorgimenti messi a disposizione dal mercato. Sarebbe bene, per esempio, fissare alla parete tutti i mobili di casa. Per tutelare noi e le nostre persone care, è utile inoltre considerare i vantaggi di una polizza assicurativa in grado di farci affrontare più serenamente ogni imprevisto più o meno grave che possa capitare tra le mura domestiche.

Ti aspettiamo in agenzia per maggiori informazioni !